Il dolore alla spalla
La spalla è un’importante articolazione, situata nella parte superiore del corpo che funge da perno per la maggior parte dei movimenti delle braccia. Su questa articolazione insistono tre ossa: la scapola, la clavicola e l’omero. Tra le cinque articolazioni presenti nella spalla, le due più importanti sono l’articolazione gleno-omerale e l’articolazione acromion-claveare.
L’articolazione gleno-omerale è costituita dall’estremità sferoidale della testa omerale che ruota su di una delle superfici della scapola, la glena appunto, consentendo al braccio di compiere sia una rotazione di circa 360° nello spazio, che i movimenti di adduzione e abduzione. L’articolazione acromion-claveare invece è costituita dall’estremità della clavicola e dall’acromion, parte anatomica della scapola, a forma di uncino, che si estende lateralmente al di sopra dell’articolazione della spalla. Queste due ossa interagiscono tra loro tramite una capsula e una rete di legamenti che le tengono unite. Tutte le articolazioni della spalla sono racchiuse in capsule fibrose e messe in sistema tra loro attraverso l’apparato muscolare e legamentoso. Il complesso dei muscoli e dei tendini che consentono alla spalla di ruotare è detto cuffia dei rotatori, e sono quattro i muscoli che la compongono:
Inoltre, sempre nella spalla, si trova il muscolo deltoide, appunto a forma della lettera greca Delta.
Come tutte le articolazioni del corpo umano anche la spalla può subire diversi infortuni, che provocano infiammazioni e varie patologie.
Aree della spalla interessate dal dolore
Quando si accusa dolore nell’area della spalla, vuol dire che sono in atto processi infiammatori che vedono coinvolti i tessuti fibrosi che contengono l’articolazione, ovvero i tendini, le borse sinoviali e il tessuto connettivo. Per diagnosticare l’esatta natura dell’infiammazione e individuare la zona precisa dove questa si è presentata, occorrerà condurre accertamenti diagnostici. Le patologie più comuni sono le seguenti:
Come può intervenire l’osteopatia per curare il dolore alla spalla
Per adottare una terapia che sia efficace nelle patologie infiammatorie a carico della spalla è assolutamente necessario effettuare un percorso diagnostico accurato (esami strumentali e visita ortopedica), seguito da uno terapeutico nel quale si inseriscono sia la figura del fisioterapista che dell’osteopata. Attraverso la condotta di particolari manovre, l’osteopata favorisce il corretto scambio di fluidi all’interno delle strutture trattate e ne avvia il processo di auto guarigione. Con l’uso di tecniche mirate, egli mira a ristabilire l’armonia della struttura scheletrica, a ridare elasticità ai tessuti e a favorire un buon posizionamento articolare. la manipolazione è efficace per avviare la ripresa della mobilità articolare ed è fondamentale associarla all’esercizio attivo che deve essere eseguito con l’aiuto del fisioterapista e dal paziente al domicilio. Anche nel caso in cui il quadro clinico richieda un intervento chirurgico, l’intervento dell’osteopata e dell’esercizio terapeutico (fisioterapia) sono fondamentali per un buon controllo del dolore e per garantire le migliori condizioni possibili con le quali presentarsi alla chirurgia.